venerdì 20 febbraio 2009

Il raggiro è sempre in agguato

Vi è mai capitato di andare al supermercato, mettere due scatolette nel carrello, arrivare alla cassa e poco prima di pagare scoprire con sbigottimento che le scatolette conteggiate sono diventate tre ? Non dico per un errore o una svista, ma proprio a causa di un atto di malafede della commessa che poco prima di battere il conto ve ne rifila una extra non richiesta.

Personalmente al supermercato non mi è mai capitato, ma mi capita assai sovente in altri ambiti, come nella telefonia, nelle spese bancarie di conto corrente, ma soprattutto nelle assicurazioni, dove non è raro trovarsi servizi (a pagamento) non richiesti inseriti unilateralmente per volontà divina.

Qualche giorno fa mi reco alla mia compagnia assicurativa a seguito di un sollecito postale di pagamento per scadenza della polizza, la cedola presentava quasi 80 euro in più di quanto normalmente ho sempre pagato ogni anno. Su due piedi ho pensato ad un rincaro inaspettato, considerata la mia permanenza in prima classe di merito mi sarei addirittura aspettato una riduzione del premio... invece. Vado alla sede e faccio la solita fila chilometrica per pagare.

Con modi piuttosto sbrigativi l'impiegata, appena ricevuti i dati anagrafici, mi stava già stampando il bollino per il rinnovo dell'assicurazione, quando sommerso da un dubbio atroce la interrogo in maniera impudente e parte il seguente colloquio:

Ma avete cresciuto il premio assicurativo per caso ?

Allora, vediamo, guardi ... sono state applicate delle condizioni per lei molto vantaggiose ... la sua polizza è stata aggiornata per un massimale di due milioni di euro, inoltre ha tutti i seguenti benefici: rimborso albergo, rimborso pasto se fuori città, traino gratuito in autostrada, auto sostitutiva di cortesia a prezzo agevolato, clausola che copre la sostituzione immediata del parabrezza, rimpatrio gratuito dall'estero, copertura per il danneggiamento accidentale della tappezzeria interna, trasporto all'officina da lei scelta anziché la più vicina, riparazione a domicilio, ...... seguono almeno altre 15 voci!

Ma io tutte queste cose non le ho mica chieste!

Ah vede, è la nuova normativa che entrerà in vigore dal prossimo anno, dalla sede centrale di Bologna ci hanno dato direttive ben precise di aggiornare tutte le polizze, il prossimo anno dovrebbe farlo comunque, lo sapeva ? e bla bla bla.

Scusi, se entra in vigore il prossimo anno, perchè mi aumentate la polizza ora ? E' davvero obbligatorio farlo ? Senza nemmeno chiedermelo ? Così vado a pagare quasi 80 euro di più!

L'impiegata ci pensa un po e poi mugugna... veramente, se proprio insiste le abbassiamo il massimale a solo un milione di euro, e le togliamo questo, quello, questo, questo poi quello ancora, però dovrà aspettare un bel po e rifare tutti i documenti con una mezza dozzina di firme, le conviene ?

Un po alterato gli dico - Mi scusi, a me serve la copertura della tutela legale, il massimale minimo obbligatorio per legge e il rimborso del danno da incidente stradale, non posso avere solo ed esclusivamente questo ?

Senza dare troppo nell'occhio, mi rifà in dieci minuti tutte le carte e mi consegna la nuova polizza, non prima di una serie interminabile di firme, senza proferire parola. Poi mi sono ricordato che l'anno scorso ci avevano provato nello stesso identico modo, sostenendo che stavano adeguando alle nuove disposizioni. Erano ovviamente frottole per circuire clienti babbei.

Morale, se vi aumentano inspiegabilmente la poliza assicurativa, il contratto internet, le spese telefoniche, le spese bancarie, andate fino in fondo! C'è un alta probabilità che stiano approfittando della vostra ignoranza in materia.

Non mi va di rivelare quale compagnia assicurativa mi ha fatto questo scherzetto, mi limiterò a dire che fa rima con Interpol !

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